Visita al salernitano: Padula

Visita al salernitano: Padula

ha origine tra il IX-X secolo d.C.

Il paese nacque intorno al IX-X secolo d.C. quando gli abitanti di Cosilinum, cessata la furia demolitrice dei Saraceni, preferirono sistemarsi sulla collina meno elevata e più prossima ai collegamenti della via consolare, dove ancora sorge Padula, ma al suo forte sviluppo anche culturale, certamente non furono estranei i monaci Basiliani.
Nel 1305 Tommaso II di Sanseverino ottenne, per permuta con l'Abate Guglielmo, tutti i beni della Grancia e li donò ai Certosini di San Brunone. Con l'atto stipulato il 28 Gennaio 1306 fu dato inizio ai lavori di edificazione del primo nucleo della Certosa, che nei secoli assunse le grandiose dimensioni che ancora oggi è possibile osservare. La storia della città scorre nei secoli successivi parallelamente a quella della Certosa. Nel periodo risorgimentale, sebbene madre di molti spiriti liberali, Padula conobbe la tragica fine dei Trecento seguaci di Carlo Pisacane.

Schede correlate
La Certosa di San Lorenzo
Padula (SA)
Il museo della Certosa di San Lorenzo
Padula (SA)
Il battistero di S. Giovanni in Fonte
Battipaglia (SA)
La provincia di Salerno: Buonabitacolo
Buonabitacolo (SA)


Comune di Padula