Visita a Monticelli Terme

Visita a Monticelli Terme

località termale nel comune di Montechiarugolo

Cittadina della zona pre-appenninica posta sulle prime elevazioni collinari, negli ultimi anni si è andata sempre più espandendo grazie alla presenza del complesso termale e alla sua posizione amena e tranquilla, pur a brevissima distanza dalla città. Intorno all'attuale centro vi furono ritrovati resti di palafitte, che dimostrano insediamenti preistorici, tra cui quelli di popolazioni etrusche. Nonostante tali ritrovamenti provengano da quella parte del paese che attualmente si è sviluppata di più e che propriamente era denominata Montepelato, nel Medioevo il borgo di Monticelli si concentrò nella parte alta, dove sorge la Chiesa parrocchiale e dove era anche situato il castello di cui si menziona fin dal 980. Questo castello ora non esiste più nella sua originaria configurazione, forse perchè distrutto nel 1400 durante aspre lotte feudali. Pare che sorgesse nel luogo in cui si trova ora la villa Mariotti-Micheli, di antichissima origine. Durante i primi secoli del Medioevo, le terre di Monticelli appartenevano al Vescovo di Parma e anche all'epoca dei liberi Comuni, esse dipesero dalla città. Quando invece si instaurarono le Signorie, Monticelli entrò a far parte del feudo do i Montechiarugolo, di cui seguì le vicende fino al 1632 quando tale feudo passò alla Camera ducale dei Farnese e la storia di Monticelli si confuse di nuovo con quella del Ducato parmense. Perchè Monticelli torni a far parlare di sè bisogna arrivare all'anno in cui furono scoperte le acque. La scoperta avvenne nel 1924 per caso, quando l'allora agricoltore cav. 1talo Borrini perforò il terreno alla ricerca di acqua per irrigazione. Giunti alla profondità di 64 m. cominciò a sgorgare acqua fortemente salata: il getto saliva a 15 m. d'altezza. Dopo un breve periodo di alternanza in cui il livello dell'acqua si abbassava, si stabilizzò intorno agli 85 m. di profondità. Borrini non perdette tempo: inoltrò domanda di permesso di ricerca, che fu poi trasformata in concessione e costruì subito una villetta ad uso di stabilimento pilota. Nel 1926 iniziò anche la costruzione dell'attuale stabilimento termale, che entrò in funzione in 15 Maggio 1924, incontrando subito largo favore. Tale fervore di attività ebbe purtroppo una battuta di arresto in seguito ad una grave sciagura: la sera del 6 Agosto 1927, mentre nello stabilimento era in corso un trattenimento danzante si ebbe un'improvvisa eruzione di gas dal pozzo che alimentava lo stabilimento. La trivella continuando il suo lavoro fece attrito con un masso provocando una terribile esplosione che causò la morte di otto persone tra cui il figlio del titolare, Achille, accorso generosamente per prestare aiuto agli infortunati. La sciagura causò gravi difficoltà al Borrini, che, con grandi sacrifici ristabilì l'attività, ma purtroppo lo scoppio della guerra fece segnare una nuova battuta di arresto all'azienda. Oltre che per le cure termali, l'acqua veniva estratta da 16 pozzi anche per la produzione industriale di jodio e di bromo (da 200.000 a 400.000), attività che cessò nel 1952. Attualmente i pozzi produttivi sono più di 7, ma per le necessità termali si utilizza normalmente l'acqua dei due pozzi, che raggiungono la profondità di 95 m. La scoperta dell'acqua ha portato anche alla scoperta del gas metano per autotrazione, di cui esiste una centrale di estrazione e distribuzione all'immediata periferia di Monticelli, verso Parma. Le ricerche petrolifere invece non diedero risultati incoraggianti e furono sospese. Oltre alle Terme, Monticelli offre un soggiorno salubre e balsamico anche grazie a uno splendido e vasto parco di conifere e sempreverdi, dove sono ubicati molti degli alberghi e lo stabilimento termale. In esso si possono compiere piacevoli passeggiate e trascorrere parte del tempo libero usufruendo delle attrezzature ricreative a disposizione di grandi e piccoli. Intorno allo specchio d'acqua del laghetto artificiale e nel solarium della piscina termale, si possono anche prendere bagni di sole. La pace, il silenzio riposante, la distensiva quiete e la purezza dell'aria sono una caratteristica peculiare di questo centro, che ben difficilmente si può trovare altrove. E' da sottolineare, infatti, che nei dintorni, per un vastissimo raggio, si è sempre cercato di impedire qualsiasi insediamento industriale, inevitabile causa di rumore e di inquinamento dell' aria. Anche per il futuro si continuerà a seguire questa linea con fermezza: ciò assicurerà sempre ai visitatori un soggiorno veramente rilassante e ossigenante, cosa di cui oggigiorno si sente il bisogno con sempre maggior frequenza.

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Comune di Montechiarugolo