i piaceri della tavola
Visitare Vernasca vuol dire anche concedersi ai piaceri della tavola: i numerosi ristoranti della zona, punti di riferimento per le gite domenicali di molti turisti, disegnano un percorso ideale per chi voglia abbinare arte, storia, natura e cibo. Per quanto riguarda i primi piatti sono sicuramente da menzionare gli anolini in brodo, i pisarei e fasö, i tortelli al burro e salvia, le tagliatelle al sugo di funghi, mentre, passando ai secondi, la tradizione di queste vallate presenta una serie di pietanze a base di carne: stracotto di manzo, selvaggina arrosto, cinghiale in umido, salame cotto. In stagione è possibile trovare piatti a base di funghi freschi e tartufi. Il livello qualitativo della ristorazione è migliorato sensibilmente in questi anni sia per la crescita professionale dei vari operatori ma anche per l'affermazione su scala nazionale dei prodotti tipici locali: chi volesse avventurarsi alla scoperta di questi prodotti troverà tra le "eccellenze" della zona il vino, i formaggi ed i salumi. Le numerose cantine presenti sul territorio offrono ai turisti la possibilità di degustare ed acquistare sul posto i prodotti dei loro vigneti: i vini dei Colli Piacentini stanno acquisendo credibilità anche oltre i confini nazionali e si possono rivelare una piacevole sorpresa per gli appassionati del settore. A tavola, in ogni caso, un buon bicchiere di vino locale non deve mai mancare. Una vera rarità della produzione enologica italiana è il Vin Santo di Vigoleno. I pochi caseifici rimasti nelle zone appenniniche si dedicano alla produzione del Grana Padano, della ricotta, di vari tipi di caciotte spesso vendute direttamente sul posto. I salumi rappresentano il giusto complemento di ogni pasto che voglia rispettare le tradizioni locali. Il salame a grana grossa, la coppa e la pancetta trovano in questi posti il loro ambiente ideale per una corretta stagionatura. La qualità eccelsa delle carni e l'abilità dei maestri norcini si sposano con un clima mite, che vanta un giusto tasso d'umidità e l'influenza della brezza marina proveniente dalla Liguria. Diffusa in molti ristoranti e trattorie la consuetudine di offrire la merenda pomeridiana in sostituzione della cena. In questi casi i sapori predominanti sono quelli dei salumi e dei formaggi accompagnati dalla bortellina o dalla torta fritta, tradizionali frittelle calde e gustose. Il tutto accompagnato da un buon bicchiere di Gutturnio o d'Ortrugo e dalla cordialità dei ristoratori. Tra i prodotti tipici del territorio, merita una particolare menzione la patata coltivata a Vezzolacca, dove la predisposizione naturale del terreno e la favorevole posizione geografica ne hanno permesso la diffusione, con eccellenti risultati in termini qualitativi e quantitativi.
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