Ubicazione, parco e passeggiata
Ubicazione
Il promontorio di Piombino si protende dalla costa Toscana verso l'Isola d'Elba e l'arcipelago Toscano. Uno dei posti più incantevoli per l'osservazione del canale di Piombino è Punta Falcone; affioramento di roccia vulcanica sottomarina, unico su tutta la costa Toscana, presenta la tipica vegetazione della macchia mediterranea. Da Punta Falcone si possono vedere nelle giornate terse tutte le isole dell'intero arcipelago: da Sud a Nord, a partire da Punta Ala e dal promontorio dell'Argentario sono riconoscibili l'isola del Giglio, Montecristo, Cerboli, Palmaiola, l'Elba, la Corsica, Capraia e in giornate eccezionali la Gorgona. Indimenticabili sono i tramonti che vi si possono ammirare; dalla discesa del disco solare sulla superficie dell'acqua in estate, a quella dietro i lontani monti della Corsica in autunno e primavera, e dietro ai monti dell'Isola d'Elba in inverno.
Il Parco
Non basta una giornata per apprezzare le bellezze naturali, storiche e scientifiche del Parco di Punta Falcone. Qualsiasi sia il percorso di avvicinamento non possiamo non evitare di rimanere colpiti, soprattutto nel cielo terso delle prime ore del giorno, dalla stupenda vista sull'intero Arcipelago Toscano e sulla Corsica, ma non meno suggestiva è la visione del mare in burrasca che s'infrange sulla scogliera rocciosa e sullo scoglio del Falcone. Così come non si può apprezzare la flora presente costituita da cisto, ginestra, mirto, lentisco, barba di Giove ecc., mentre sopra di noi vola la colonia di gabbiani che ha scelto lo scoglio del Falcone per nidificare. E' con questa cornice che possiamo raggiungere la piccola spiaggia sul mare o le altre calette dove trascorrere un'intera giornata, in un ambiente di particolare bellezza e suggestione con acque marine trasparenti. Gestito dalla circoscrizione vi è il Centro di Entomologia, un museo-mostra permanente di insetti e di ambienti naturalistici locali. Il centro è aperto nei giorni di martedì e giovedì in orario 10-12 e 17-19, sabato dalle ore 10 alle 12.
La Passeggiata
La passeggiata inizia dalla via Salivoli, al bivio che reca l'indicazione per L'osservatorio astronomico. Un breve tratto di strada asfaltata in leggera salita conduce in località Falcone dove, passato un gruppo di villette, si presenta sulla destra, l'ampio scenario della sottostante spiaggia di Calamoresca e della costa in direzione di Populonia con, sullo sfondo, la spiaggia dei Tufi. All'interno della piazzola è ancora agibile un corridoio sotterranea a ferro di cavallo con le "cellette" per le munizioni e le stanze per l'alloggio del personale addetto al cannone. Il percorso continua e costeggia due ripidi canaloni, non percorribili, che dirupano fino al mare. Continuando il percorso si arriva ad un punto dove si può godere della vista ravvicinata dello scoglio che da il nome al promontorio: il Falcone. Lo scoglio del Falcone si trova di fronte all'unica spiaggetta del promontorio, che può essere raggiunta tramite il piccolo sentiero sul lato sinistro. Continuando il percorso si giunge alla Casamatta. E' questa una costruzione di due stanze, mimetizzate dalla roccia, sede della fotoelettrica che illuminava il mare di notte e del gruppo elettrogeno che dava energia a tutta la batteria dei quattro cannoni. Lasciata la casamatta, lo stradello inizia a salire il pendio lungo un viale immerso nella vegetazione. Lasciando sulla destra una profonda depressione del terreno, sede nel periodo bellico della Polveriera fatta brillare dai tedeschi prima della loro ritirata, si costeggia la scarpata che domina la spiaggia di Calamoresca per rientrare, chiuso il percorso circolare, sulla strada che riporta in via di Salivoli.
Visite
Gli Astrofili di Piombino costituiscono un'associazione di volontari che svolgono gratuitamente la loro attività di divulgazione dell'astronomia. I proventi dell'associazione sono interamente utilizzati per finanziare la manutenzione dell'osservatorio e l'aggiornamento delle attrezzature scientifiche. L'associazione è finanziata esclusivamente dai Contributi offerti dai visitatori, dalle quote associative degli iscritti e dai Contributi erogati dagli Enti Pubblici o Privati per l'organizzazione di manifestazioni culturali.
Regolamento di accesso all'osservatorio
Per i visitatori nelle serate previste per l'apertura al pubblico si richiede un contributo di 3 € a persona.
Contributo richiesto per l'organizzazione di serate osservative per gruppi:
Fino a 10 persone 50 € forfettarie Fino a 15 persone 5 € a persona Oltre le 15 persone 4 € a persona
Alle scuole si applica la tariffa dei gruppi con uno sconto di 1 € a studente
Per i soci accesso libero tutto l'anno (la quota associativa annuale è di 35 €)
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