esempio di integrazione fra architettura e pittura del '700
La chiesa di S. Verdiana rappresenta uno degli esempi più importanti in Toscana di integrazione fra architettura e pittura del settecento. L'interno, progettato dal Foggini, reca un ciclo di affreschi seicenteschi e settecenteschi di scuola toscana. Gli affreschi della volta della navata centrale sono di Alessandro Gherardini del 1708, quelli della cupola della tribuna di Matteo Bonechi del 1716-18 e le dieci cupolette delle navate laterali sono decorate con 'storie di S.Verdiana' da Camillo Sagrestani, Ranieri del Pace, Giuseppe Moriani, Niccolò Lapi, Antonio Puglieschi e Agostino Veracini. Sugli altari laterali si segnalano le 'Stimmate di S.Francesco' di Orazio Fidani del 1644 e l''Elemosina di S.Tommaso da Villanova' di Simone Pignoni.Alla chiesa è annessa la pinacoteca che raccoglie interessanti dipinti come, 'Madonna col Bambino' di un artista fra Cimabue e Duccio, 'Madonna col Bambino' di Taddeo Gaddi, 'S.Verdiana tra le serpi' attribuita a Taddeo di Bartolo, tre tavolette raffiguranti 'S. Giovanni Evangelista, S.Andrea, S. Caterina' attribuite a Jacopo del Casentino, 'Madonna col Bambino e santi' di Francesco Granacci.
Biglietto: 3,00 € Orario ingresso: sabato 16.00 - 19.00; domenica 10.00 - 12.00, 16.00 - 19.00; altri giorni su richiesta. Chiuso dal lunedì al venerdì
Propositura Collegiata, piazza Santa Verdiana tel. 0571 64096
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