a Montecorice
Il museo è stato promosso da un locale centro culturale, che ha condotto una serie di indagini storiche sulla cultura contadina, sui sistemi di produzione, con attenzione particolare alla coltivazione del fico e dell'ulivo e ricerche sui giochi popolari, sui generi di vita, sulla religiosità popolare e sul contadino emigrante e soldato. E' ubicato in un palazzo di origine medievale. E' costituito dal piano terra del palazzo Amoresano, in passato adibito a magazzini per la conservazione dei prodotti agricoli. Nella sede sono conservati due vecchi frantoi in legno, usati per la lavorazione delle ulive, a totale sistema di funzionamento manuale, composti da una macina in pietra a due presse in legno, frutto di una eccezionale ingegneria artigianale, particolarmente sviluppata nel mondo contadino locale. I materiali raccolti sono di epoche varie. I frantoi e la bellissima sala delle giare di creta, "ziri", per conservare l'olio, sono databili al XVII secolo. Gli altri oggetti di uso comune nel mondo contadino cilentano, sono di epoca varia e si riferiscono ai diversi momenti della quotidianità e della vita in un mondo contadino piuttosto statico e storicamente sempre poco disponibile al cambiamento. Gli oggetti raccolti sono oggetti legati al mondo del lavoro, alla casa, ai passatempi, alla religiosità popolare, alle diverse tradizioni. Molti anche i documenti storici sul Cilento ed i reperti fotografici, espressione visiva di una civiltà quasi in estinzione. Si tratta di un Museo-Laboratorio con al centro un'attiva animazione e promozione culturale.
Museo della Civiltà Contadina per il Cilento Piazza Torre - Palazzo Amoresano loc. Ortodonico di Montecorice
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