costellata di antiche baite
Alla confluenza con il Rio e la bellissima Valle di San Nicolò, costellata di antiche baite e celebre punto d'incontro per il free climbers (è allestita una palestra di roccia), Pozza di Fassa è sovrastata da due imponenti vette, Cima Undici e Cima Dodici dietro le quali il sole scompare e riappare attraversando il cielo. Questo centro, molto frequentato anche dagli appassionati di mineralogia che trovano ottimo terreno di studio nelle vicinissime valli dei Monzoni e di San Nicolò, entrambe pregiati giardini geologici, è sede anche di un rinomato Istituto Statale d'Arte presso il quale si sono formati migliaia di artigiani del legno. Durante la stagione fredda, in questo centro è particolarmente viva la tradizione di costruire grandi statue scolpite nel ghiaccio; e sempre d'inverno, qui c'è la possibilità di sciare anche la sera sulla tecnica e perfettamente illuminata pista dell' Alòch, alla periferia dell' abitato. Pera, frazione del paese, diede i natali a Tita Piaz il leggendario Diavolo delle Dolomiti, protagonista di arrampicate ritenute impossibili sulle guglie del Catinaccio e le Torri del Vajolet; nel 1948, morì a 69 anni, per i postumi d'una caduta in bicicletta dopo aver sfidato mille pareti delle sue Dolomiti. A Pozza di Fassa si trovano 55 hotels con 2678 posti letto; altri 5710 sono a disposizione negli appartamenti, residences e campeggi.
Ufficio APT di Fassa Tel. 0462 764117 fax 0462 763717
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