turismo religioso
Quando San Tommaso nacque, nel 1226, l'antica Aquinum era una vastissima contea comprendente tutti i paesi che oggi la circondano. Dalla potente famiglia che era a capo di questo feudo, nacque il futuro dottore Angelico. Diffuse la sua santità e il suo sapere lungo le strade dell'Europa, da Montecassino a Napoli, a Parigi, a Colonia. Aquino conserva i resti di quello che fu il castello dei Conti di Aquino e la "Casa di San Tommaso", con l'imponente torre romboidale che si affaccia sul vallone d'Aquino. Al centro del paese, la basilica - cattedrale dedicata all'Angelico conserva la costola del cuore, reliquia donata dall'arcivescovo di Tolosa. A circa trecento metri, la magnifica chiesa di S. Maria della Libera (sec XI), in stile romanico benedettino, dove l'Angelico fu battezzato. Di fronte, lungo il tratto ancora lastricato in basale romane della Via Latina (sec. II a.C.), i resti della chiesetta seicentesca detta di S. Tommaso, in territorio di Castrocielo, che costituiva il primo punto di raccoglimento per i pellegrini che si recavano a visitare la terra di San Tommaso e di San Benedetto. Sempre a Castrocielo da visitare la chiesa di S. Rocco con Pinacoteca dove ammirare l'affresco di S. Giovani Apostolo (1200). A Roccasecca si trova la chiesa di San Tommaso (sec. XIV), la prima eretta in tutto il mondo in onore del santo ed inserita nello splendido scenario medioevale del Borgo Castello. Un importante episodio della vita del santo coinvolge il castello di monte San Giovanni Campano. Qui, nel 1243, fu rinchiuso per due anni dai suoi familiari che, per impedirgli di intraprendere la carriera ecclesiastica, lo indussero in tentazione introducendo nella sua stanza una donna discinta che egli scacci. La stanza occupata dal santo fu in seguito trasformata in cappella.
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