con piante orientali, esotiche, del Sudamerica...
Nella sua attuale collocazione nasce nel 1789. Oltre al giardino vengono ideati dall'architetto francese Dufourny tutta una serie di edifici adibiti anche allo studio ed alla sperimentazione. Numerosissime le specie accolte. Begli esemplari di piante orientali, esotiche, maestose come il Dendrocalamus Giganteus, una specie di bambù, ma gigantesco o l'incredibile esemplare di Ficus Magnolioides, il più grande ed esteso esemplare del giardino. Singolari le chorisie, bombacee provenienti dal Sudamerica introdotte a Palermo alla fine dell'800, caratterizzate da un curioso tronco rigonfio e spinoso. Dal grande fiore, di un rosa intenso, si sviluppano poi i frutti che, giunti a maturazione, si spaccano e lasciano cadere i semi avvolti da una folta peluria, in passato utilizzata come crine. Una serra custodisce begli esemplari di cactus, mentre presso l'entrata si possono ammirare enormi "barili d'oro" (anche ironicamente chiamati sedie della suocera).
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