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Da Golfo Aranci è un percorso con vedute mozzafiato
Lungo una sterrata parallela a monte dei binari della ferrovia, si arriva in circa 1,5 km. alla piccola Cala Moresca, un tempo attracco per i pescherecci locali e oggi rada di grossi yachts, di fronte all'isolotto di Figarolo (m. 139). Terminata la strada, si deve continuare a piedi, inoltrandosi in una vera oasi naturalistica, caratterizzata da falesie, lecceti, ginepreti. La mulattiera percorre circa 4 km. inerpicandosi fino in cima al faro di Capo Figari (m. 342), da dove si possono avvistare mufloni e falchi pellegrini, e dove nel 1928 Guglielmo Marconi inaugurò il ponte radio e la centrale amplificatrice di Cala Spada. Da qui il panorama spazia dall'Isola di Figarolo e Tavolara, alle isolette di Mortorio e Soffi con lo sfondo della Costa Smeralda, scorgendo le acque cristalline di Cala Moresca e Cala Greca. Dopo l'idillio panoramico, interessanti i percorsi che portano in breve, tramite sentiero da Cala Moresca a Cala Greca, al cimitero degli inglesi, testimonianza del naufragio della nave H.S.M. Vicotry, nei primi del secolo scorso, e quello che conduce alle case rosse, vecchie costruzioni militari nascoste nella vegetazione.
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