chiamata popolarmente Chiesa Nuova
E' l'attuale cattedrale massafrese, chiamata anche popolarmente "Chiesa Nuova". La sua costruzione, iniziata su suolo donato dalla marchesa Pizziferri, nel 1853, su progetto dell'architetto A. Bruni di Napoli, fu completata con premura dell'allora arciprete Mons. Antonio Ladiana. I lavori ebbero termine nel 1931 su disegno dell'ing. G. Giorgio di Roma. La chiesa è sede del Capitolo Collegiale e costituisce una delle maggiori costruzioni d'interesse turistico e storico della città di Massafra. Il colonnato esterno è di pietra locale, tagliata nelle cave di Citignano, l'interno si sviluppa a croce greca. Nelle decorazioni si notano capitelli scolpiti a mano ed una larga iscrizione sul cornicione in latino riportante la preghiera dell'Ave Maria. Ci sono diversi altari di pregio (tra cui spicca quello del Sacramento) e vi si conservano tele e statue, molte delle queli provenienti da altre chiese antiche, come l'ex chiesa di s. Maria di Costantinopoli. La chiesa è il centro dei culti cattolici di Massafra ed è meta di un gran numero di turisti; ben visibile da qualunque punto del circondario, è divenuta, assieme al castello ed ai ponti, uno dei simboli della citta, probabilmente per via della gigantesca cupola che sovrasta tutto il nucleo abitato.
da www.comunedimassafra.it
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