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sorge l’areoporto che serve il nord Sardegna
Costeggiando la rada di Alghero si giunge a Fertilia, creata attorno al 1930 durante la riforma agraria della Nurra sotto la guida dell’Ente Ferrarese. La nuova borgata, nei primi anni del secondo dopo guerra, venne popolata, oltre che dai coloni ferraresi, anche dalle famiglie provenienti dalla Venezia Giulia e dalla Dalmazia, che diedero al centro il nome di 'Fertilia dei Giuliani'. Lo stile delle costruzioni presenti è quello del periodo fascista e il centro si raccoglie attorno alla via principale porticata e alla piazza sulla quale si affacciano la parrocchiale di S. Marco e la torre Littoria. Tra le sponde dello stagno Calich, nei pressi della foce, sono visibili le vestigia di un ponte romano, con una struttura che riporta aggiunte e rifacimenti databili attorno al XIII secolo; attualmente mantiene la metà delle originarie 24 arcate. Nel Calich, una delle zone umide più importanti della Sardegna, è possibile osservare l’Airone cenerino, il Fenicottero rosa e tante altre specie di particolare rilievo faunistico. A Fertilia è inoltre nota per l'Aeroporto che collega l'isola con il continente e le principali capitali europee.
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