da cornice i Giardini di Sissi
L'attuale aspetto del Castello risale al 1847, quando il conte Joseph von Trauttmansdorff lo fece ricostruire sulle antiche rovine medievali del castello che un comandante militare suo antenato aveva acquistato nel 1500, lasciandolo poi cadere in rovina. Questa ristrutturazione è il primo esempio di architettura neogotica in tutto il Tirolo. L'imperatrice Sissi vi trascorse due soggiorni di cura invernali, precisamente nel 1870 e nell'autunno del 1889. Alla fine dell'Ottocento il castello venne acquistato ad un'asta fallimentare dal barone tedesco Friedrich von Deuster che lo riporta al suo antico splendore. In seguito all'annessione dell'Alto Adige all'Italia, il barone von Deuster viene espropriato di tutti i suoi beni ed il castello, per più di mezzo secolo verrà gestito dallo stato italiano e conoscerà un'altra lunga fase di decadenza. Nel 1971 il castello passò alla provincia autonoma di Bolzano che, nel 1991, decise di trasformarlo in Museo del Turismo e di adattare il parco a giardino botanico.
© Copyright www.dolomiti.com
|