dolce di fine pasto da consumarsi con vino o rosolio
Il brecciotto di Roccalbegna è un biscotto dalla forma irregolare, dal colore giallo pallido, dorato; l’aroma è caratterizzato dall’essenza di anice e dal profumo di vino.
In un recipiente si lavorano gli ingredienti liquidi (olio, vino bianco o rosso) con lo zucchero e gli anici, aggiungendo gradualmente la farina, fino a realizzare un perfetto amalgama dalla giusta consistenza. L’impasto ottenuto viene posto sopra una spianatoia e i brecciotti vengono ottenuti strappando dall’impasto dei pezzettini con la sola pressione delle dita. Posti in un teglione preventivamente unto con olio, vengono cotti in forno per mezz’ora ad una temperatura di 180°-200°C.
Il brecciotto di Roccalbegna prende il suo nome dalla forma, allusiva al pietrisco di cava. È un dolce di fine pasto da consumarsi con vino o rosolio.
L' unico panificio che a Roccalbegna produce il "brecciotto" ne prepara sui 10 quintali all’anno. La vendita avviene soprattutto in zona, ma si vende anche nel resto della Toscana. Il laboratorio non dispone della vendita diretta e si affida ad un grossista che distribuisce ai negozi locali e alle Coop. Il 15 agosto si tiene a Roccalbegna, organizzata dalla Proloco, la Sagra del biscotto e del brecciotto.
Territorio interessato alla produzione: si produce nel comune di Roccalbegna, provincia di Grosseto.
Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione • Utensili da cucina • Spianatoia o piano di marmo • Forno per la cottura
|