fra la Valle del Boite e il monte Pelmo ed Antelao
Borca di Cadore è situata in posizione strategica, nel punto in cui la valle del torrente Boite si espande in un ampio bacino circondato dalle alte pareti del monte Pelmo (m.3168) e del monte Antelao (m.3263) a cui fa da sfondo la catena di montagne che circonda Cortina d'Ampezzo. La fisionomia dei centri, quasi tutti situati lungo la riva sinistra del torrente, e la loro composizione è quella tipica dei paesi montani dove il punto focale attorno al quale sono sorte le case è la chiesa. A Borca vale la pena visitare la chiesa parrocchiale del XVIII secolo, dedicata ai SS. Simone e Taddeo e la moderna chiesa di Nostra Signora del Cadore, nella frazione di Corte. Ed una visita la merita sicuramente anche il Museo di Storia Naturale "Maestra Olimpia Perini", dove si possono ammirare mammiferi ed uccelli locali ed una collezione di insetti e di minerali della zona. Borca di Cadore, oltre ad essere un posto ricco di tradizioni e di storia, in cui sono ambientate anche le antiche leggende relative alle anguanes, le mitiche creature che abitavano nelle foreste di larice e di abete della zona, è anche una moderna località di villeggiatura sia estiva che invernale. Oltre ad usufruire degli impianti di risalita della zona, gli amanti degli sport invernali possono raggiungere il comprensorio di Cortina d'Ampezzo (a soli 10 minuti di macchina), praticare lo sci di fondo lungo le 2 piste illuminate "Copes" e "Saco", ed il pattinaggio nel campo illuminato. In estate, oltre alle infinite possibilità di fare escursioni ed alpinismo sulle vette che fanno da cornice al villaggio, ci sono numerosi percorsi per chi vuole fare mountain bike immerso nella natura.
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