festha manna di mezz'agosto
I Candelieri rappresentano l'evento più importante dell'anno sassarese. Nel giorno della discesa dei candelieri la città rivive la passione e la forza della tradizione attraverso lo scioglimento del voto alla Madonna. Fu alla vergine Assunta che verso la metà del XVIII secolo i sassaresi si rivolsero implorando la cessazione della peste che funestava la città: la loro preghiera fu ascoltata ed esaudita. Per questo da allora il 14 agosto di ogni anno si rinnova la discesa dei candelieri. Protagonisti della festa sono i nove ceri lignei portati sulle spalle dei portatori tra volteggi e passi di danza di fronte alla immancabile folla. La mattina della festa i rappresentanti dei gremi, le antiche corporazioni artigiane, prelevano il proprio candeliere dalla cappella sede della corporazione. Nella casa dell'obriere di candeliere, massima carica del gremio, il cero viene addobbato con nastri colorati, fiori e ghirlande. I candelieri sfilano attraverso la città. Ogni candeliere è seguito dai componenti del gremio che avanzano in ordine gerarchico. Presso Palazzo di Città avviene la cerimonia dell'intregu: i gremi porgono il saluto alle autorità, ricevendo il tradizionale augurio "a zent'anni" (a cento anni) da parte del Sindaco. Subito dopo, il primo cittadino si unisce alla sfilata ed il corteo prosegue fino alla chiesa di S. Maria di Betlem dove arriverà a tarda sera. I candelieri deposti sull'altare, ricevono la benedizione. La festa prosegue per tutta la notte.
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