con numerosi villaggi nuragici e tombe dei giganti
Situato a oltre 500 m s.l.m., ai piedi del Supramonte. Il significato del nome è controverso: per alcuni ha origine da una specie di rovo, dal toponimo greco Urthula, per altri invece dal nome Orkulè riportato su una campana della locale chiesa di S. Antonio, del 1556. Ha un territorio con uno straordinario mosaico di bellezze naturali, un intricato labirinto di gole, canyon, falesie, inghiottitoi, campi solcati, voragini, guglie, grotte inesplorate, foreste di querce e lecci, animali e piante uniche al mondo. La Gola di Gorroppu, con i suoi 500 m d'altezza in parete, è il canyon più alto d'Europa. Molti i villaggi nuragici e le tombe dei giganti. Il territorio è ricco di lecci, querce da sughero, tassi e ginepri, corbezzoli, erica, etc. In esso trovano il loro habitat rari e preziosi endemismi botanici, come la bellissima Orchis brancifori, Il candido Pancrazio illirico e la più conosciuta Rosa del monte (peonia mascula). Gli artigiani producono bellissimi e originali tappeti, arazzi, tende, ricami, cestini di asfodelo, pipe, sculture in legno, taglieri, cassapanche etc. I prodotti tipici della cucina sono: prosciutti, culurgiones, casadinas, il caglio di capretto, il porchetto, la capra del Supramonte, la pecora, i formaggi di capra e di pecora, il miele dolce e il miele amaro di corbezzolo e ottimo vino Cannonau.
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