da visitare la fortezza nuragica di Bau Nuraxi e l'imponente tomba dei giganti
Circondato da colline coperte di boschi di lecci, sugherete, carrubi, olivastri e di macchia mediterranea ospitanti una ricca e varia fauna. In primavera le colline si vestono del giallo intenso dei fiori di ginestra, alla quale il paese deve il suo nome: Trieu, antico toponimo nuragico che significa luogo ricco di ginestre. Il centro del paese è dominato dalla chiesa dei SS. Cosma e Damiano interessanti gli affreschi risalenti al '300. Il patrimonio agricolo è costituito principalmente dalla coltivazione di vigneti, si producono vini eccellenti e rinomati come anche buoni distillati (filu 'e ferru); dall'apicoltura si ottengono varie qualità di miele, tra cui, raro e pregiato, quello amaro, ottenuto da fiori di corbezzolo. Segnaliamo la fortezza nuragica di Bau Nuraxi e l'imponente tomba dei giganti, unica nel suo genere. Nel Parco di Mullò si possono ammirare lentischi millenari. Rinomata la tessitura artigianale su telaio. Tipici piatti locali sono il brodo e l'arrosto di capra, arrosti di porchetto, capretto ed agnello. Dolci tradizionali: pabassinas, pirichittus, seadas e turrone. Ottimi vini.
|