E’ l’ultimo abitato della riva orientale del Golfo dei Poeti
TELLARO (Lerici) Ultimo abitato della riva orientale del Golfo dei Poeti, è abbarbicato sopra una penisoletta rocciosa degradante verso il mare. Nell’estrema punta c’è la chiesa di San Giorgio della seconda metà del XVI secolo, che domina una raccolta piazzetta contornata dalle case del vecchio borgo murato con antistante uno scalo protetto da una diga frangiflutti. Tellaro, antico e suggestivo borgo presumibilmente di origine Etrusca in riva al mare a 3 Km. da Lerici, è caratterizzato da una piazzetta ritrovo sulla quale si affacciano diversi esercizi commerciali e dal centro storico, abbracciato interamente sullo scoglio. Arterie anguste sotto volte quasi continue interamente collegate tra loro, sfociano al mare nella piazzetta antistante allo scalo. A Tellaro nella sua piazzetta la strada si ferma: oltre, rocce sul mare difendono l’intimità di grandi spiagge dette spiaggioni, selvagge ed incontaminate alle quali si accede dal mare con servizi appositi; gli spiaggioni, ideali per gli amanti della libertà e del silenzio. A pochi passi da Tellaro, verso Lerici, dietro una ridente scogliera piena di atolli ed anfratti, paradiso di fauna, le spiagge di Fiascherino, ossia una suggestiva congiunzione tra reale e divino, da cui grandi poeti e scrittori Byron, Shelley, Stanley, non seppero mai più staccarsi. Di li a poco un altro incanto della natura: L’Eco del mare con tutte le sue strutture sapientemente inserite senza turbare minimamente l’equilibrio armonico della natura incontaminata. Alle spalle di tutto questo un vasto parco naturale, al centro del quale sporgono ancora intatte le vestigia di un paese abbandonato da millenni: Barbazzano, un tempo forte borgo murato che dominava il colle sottostante e distrutto nel ‘500 da una incursione di pirati Mori Catalani.
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