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lungo una delle vie più importanti d'Europa
Salorno, si trova lungo una delle vie di transito più importanti d'Europa ed è il comune più meridionale dell'Alto Adige. Il paese, circondato da frutteti e vigneti e da pendii boscosi, sorge sulla sponda orientale dell'Adige, dove la valle si restringe tra le alte pareti rocciose che formano una chiusa naturale che segna anche il confine tra l'Alto Adige ed il Trentino, come una sorta di "confine linguistico" tra i suoi due gruppi etnici italiano e tedesco. Sul lato sinistro della valle, in cima ad un pinnacolo roccioso poco a sud del paese, si possono ammirare le rovine dell'antico castello Haderburg, o di Salorno. Presumibilmente costruito intorno al 1150, questa fortezza, più volte ampliata, può vantare il soggiorno di alcuni uomini importanti, tra i quali, nel 1551, Melanchton il piú famoso collaboratore di Martin Lutero, ed in tempi più recenti del pittore Albrecht Dürer. Documenti storici, tuttavia dimostrano che le origini di Salorno risalgono all'età del bronzo. In seguito i legionari romani ed i commercianti medioevali scelsero la cittadina come tappa nei loro lunghi viaggi. Ma le epoche che maggiormente hanno influenzato l’attuale immagine architettonica di Salorno sono il Rinascimento ed il successivo periodo barocco, come testimoniano le numerose ville residenziali che ancora si possono ammirare passeggiando per le vie del centro storico. Da Salorno è possibile partire per stupende escursioni sulle alture boschive tra la valle dell'Adige e la val di Cembra, sul Monte Corno, sotto il quale passa il sentiero europeo E5, oppure ai Prati dei Re, al Lago Bianco ed al Lago Nero.
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