ha i suoi centri maggiori in Gattorna e Ferrada
Comune dell'alta valle del torrente Lavagna, esteso nel versante sinistro e comprendente il fianco meridionale del Monte Caucaso, sulla cui cima corre lo spartiacque con l'alto bacino dell'Aveto, Moconesi ha i suoi centri maggiori in Gattorna e Ferrada, situati sul fondovalle, alla sinistra del torrente. La storia vede questa cittadina legata alle vicende di Val Fontanabuona fino al 1147, quando, con la disfatta dei Fieschi, fu sottomessa alla Repubblica di Genova. Di questa seguì le sorti sotto la giurisdizione di Rapallo e nel 1800 la popolazione insorse contro i francesi. Interessante è la visita alla Chiesa di San Giacomo Apostolo a Gattorna, ricostruzione moderna a pianta centrale con cupola che conserva all'interno un trittico del 1578. A Ferrada la chiesetta Sant'Anna è stata riedificata nel 1641; la Chiesa del Sacro Cuore è invece del 1908. La presenza di cave di ardesia ha sempre contribuito ad animare la vita economica del comune, che negli ultimi anni si è diversificata grazie al proliferare di iniziative imprenditoriali e turistiche. Tra le manifestazioni ricorrenti: la Fiera di San Marco a Ferrada il 25 aprile; la Mostra e la Festa del Giocattolo a Gattorna in giugno; Mostra e Fiera del Fungo a Gattorna in ottobre; Festa Patronale a Moconesi la 4° domenica di settembre; Festa della Madonna della Guardia il 29 agosto a Moconesi.
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