Entroterra genovese: Val d'Aveto

Entroterra genovese: Val d'Aveto

ampie foreste, torrenti fioriti e panorami splendidi

Facilmente accessibile dal Golfo del Tigullio e dal versante padano, questa vasta conca appare come un'ampio anfiteatro racchiuso dalle più alte vette dell'Appennino Ligure. Pascoli, ampie foreste di faggeti e conifere, torrenti fioriti e panorami splendidi si uniscono in straordinari effetti cromatici durante ogni stagione, mentre il clima tipicamente continentale fa si che l'estate sia mite e piacevole mentre in inverno ricorrano abbondanti nevicate. E' una valle che ha tutte le caratteristiche per offrire un soggiorno paradisiaco per il relax e per il tempo libero con numerose occasioni di interesse naturale e faunistico. I dintorni presentano, infatti, un mondo dove la vita continua a scorrere con il ritmo di una volta: una civiltà contadina che ha mantenuto intatta sia la propria cultura che l'ambiente. Tipici paesini, una fauna e una flora d'eccezione ed un gioiello botanico: la Riserva delle Agoraie, con laghetti di origine glaciale e rare specie di vita. Inoltre sono qui i più alti monti dell'Appennino che culminano nel Maggiorasca, nel Bue, nell'Aiona e nel Penna, il cui parco omonimo e uno dei maggiori della Liguria, rendendo la Val d'Aveto mèta rinomata per la pratica dei principali sport invernali con impianti di sci alpino e nordico che si snodano sino alle foreste del Penna. Un paesaggio chiaramente rurale e suggestivo in cui si inseriscono in modo armonico i centri di Rezzoaglio e S. Stefano d'Aveto con le loro frazioni, tipici paesini avetani, oasi di pace, tranquillità e folclore.

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