i tipici “Nadalin”, “offella d'oro”, “fritole”, “Amor di polenta”, “Dolce di Carpanea”
Nell'estrema pianura veronese, ai confini can le provincie di Vicenza e Padova si trova Cologna Veneta, centro ricco di arte, cultura e tradizioni. Cologna Veneta vuol dire soprattutto mondorlato, un delizioso dolce bianco e friabile, fatto di mandorle, miele, zucchero e albume d'uovo. Sconosciute sono le origini, che sembrano alquanto antiche, mentre è certo che la produzione "moderna" del mandorlato ebbe inizio nel 1852 mentre il successo è dato dalla genuinità degli ingredienti e dai procedimenti di lavorazione ancor oggi artigianale. Specialità per ghiottoni raffinati, si caratterizza per la sua bontà, il suo particolare aroma e il suo delicato sapore. A Sanguinetto, si possono acquistare e degustare i “rofioi”. Sono dolci di pasta simile alla sfoglia, ripieni di un composto fatto con biscotti, mandorle, canditi, cioccolato, zucchero e rum. Di forma triangolare vengono fritti in olio e strutto. Questi sono gli ingredienti base anche se la vera ricetta, nata negli anni 1930, non la si conosce. Un ulteriore dolce natalizia della tradizione veronese, è il “Nadalin” una specialità casereccia antica a forma di stella a cinque punte. A differenza del pandoro, che ha esteso la sua fama a livello nazionale, il “Nadalin” rimane un prodotto esclusivamente veronese che si trova solo in alcune pasticcerie della provincia o della città e che producono questo dolce secondo gli antichi procedimenti. Rielaborando la ricetta del “Nadalin”, una pasticceria di Bovolone ha creato “l’offella d'oro” tipico dolce natalizio a forma di tronco di cono ricoperto di mandorle tritate, che nasce dal sapiente dosaggio di uova, zucchero, farina e burro. Nel periodo carnevalesco è tradizione preparare e gustare le “fritole”, questo prelibato dolce popolare lo si può preparare con le mele, con il riso, con la polenta, con la zucca a con le patate. A Vigasio, in occasione della festa della polenta, si può assaggiare ed acquistare un dolce particolarmente caratteristico “Amor di polenta” la cui ricetta originaria venne rielaborata da un pasticciere del luogo. Infine, in una pasticceria di Casaleone, si prepara un dolce tipico chiamato “Dolce di Carpanea” fatto con mandorle e zucchero.
Dove acquistare Il mandorlato lo si trova da settembre ad aprile in tutti i negozi di Cologna Veneta e nei comuni limitrofi. Particolarmente indicati per le specialità a base di mandorlato sono “Gli speziali di Cologna Veneta” di RG Rocco Garzotto junior, viale del Lavoro, 31 tel. 0442 411380.
La ricetta Nadalin Ingredienti: 500 g di farina 00, 200 g di burro, 150 g di zucchero, 3 uova, 60 g di lievito di birra, limone in succo, 70 g di mandorle tritate, un odore di vaniglia e una presa di sale. Impastate le uova con la farina, il burro, lo zucchero, il succo di mezzo limone e un pò d’acqua completando il tutto con una presa di sale, il lievito e una fiala di vaniglia. Lasciare lievitare il tutto per almeno tre ore in ambiente tiepido e coperto con un panno. Disponete l'impasto nello stampo, mettete sopra mandorle e zucchero. Infornate a temperatura non elevata per un’ora scarsa, cospargendo con zucchero vanigliato.
La festa Nella prima decade del mese di dicembre nel centro storico di Cologna Veneta, si svolge la mostra mercato del mandorlato con assaggi e vendita diretta. Numerosi spettacoli accompagnano la manifestazione. Per informazioni telefonare alla locale Pro Loco (0442 411122 – 0442 410962). La seconda domenica di settembre a Sanguinetto, la Pro Loco organizza un vero e proprio concorso del tipico dolce “I Rofioi” con degustazione e spettacoli vari tel. 0442 365196.
|