itinerario piuttosto impegnativo
Il Passo del Brennero, il varco alpino a quota più bassa e storicamente la via di comunicazione più importante fra i Paesi del Nord Europa e l'area mediterranea, è il punto di partenza (o di arrivo) di questo itinerario piuttosto impegnativo che ci porterà fino alle dolci sponde del lago di Garda, il più esteso d'Italia, fra ulivi e cipressi, scoprendo via via tante montagne e tante realtà geografiche e paesaggistiche diverse. Un percorso da affrontare con la bella stagione (da maggio ad ottobre). Partenza dal passo del Brennero sulla ss 12 verso Colle Isarco, Vipiteno, Fortezza; da Fortezza seguire le indicazioni per la SS. 49 o E66 verso Brunico, oltrepassando Rio di Pusteria fino a Vandoies; svoltare a sinistra sulla SS. 40 (Pustertaler Sonnenstraße) verso Terento, Chienes, Falzes fino a Brunico; da Brunico proseguire verso Perca, Valdaora; svoltare a destra sulla SP. 43 del Passo della Furcia fino a raggiungere il passo a 1759 m e scendere a San Vigilio di Marebbe e proseguire per Longega; riprendere la SS. 244 per San Martino, La Villa, Corvara; svoltare sulla SS. 243 verso Colfosco e salire al passo Gardena e scendere a Selva di Valgardena; da Selva ritornare sulla ss 243 verso Plan ed imboccare la ss 242 fino al passo Sella per poi scendere a Canazei; continuare sulla ss 48 fino a Vigo di Fassa; proseguire sulla ss 241 fino al passo di Costalunga, scendere a Carezza, Nova Levante fino a Ponte Nova; imboccare la ss 620 fino al passo di Lavazè e scendere a Cavalese e raggiungere Predazzo; da Predazzo imboccare la SS. 50 verso il Passo Rolle attraversando Bellamonte, Paneveggio; scendere a San Martino di Castrozza fino a Fiera di Primiero, Imer per dirigersi verso Canal San Bovo, il Passo Broccon, Castello Tesino, Pieve Tesino, Strigno fino a rientrare sulla SS. 47 ed arrivare a Borgo Valsugana e subito dopo Levico; proseguire per Caldonazzo, Centa San Nicolò, Folgaria, Calliano; sulla SS. 12 proseguire in direzione Rovereto, oltrepassandolo, fino a Mori; imboccare la SS. 240 fino a Riva del Garda.
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