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La Sagra, la Basilica Cattedrale dell’Assunta, il Portico del Mercato del Grano ed altro
L’attuale Pieve di Santa Maria in Castello (La Sagra), di fondazione longobarda, rappresenta la ricostruzione medievale di epoca matildica (XII sec.) con facciata realizzata nel 1515 su progetto di Baldassarre Peruzzi. La Cattedrale (Basilica Cattedrale dell’Assunta) chiude sul lato settentrionale Piazza dei Martiri. Iniziata nel 1515 e conclusa a fine Ottocento, presenta una struttura di modello classicheggiante di Raffaello derivante dalla basilica di San Pietro a Roma, con pianta basilicale a tre navate con transetto e cupola. Il tempio di San Nicolò rappresenta uno degli edifici religiosi più interessanti della città, la cui traccia dell’originario progetto è di ispirazione bramantesca; a questo corpo vennero aggiunte nel 1516 le navate su progetto di Baldassarre Peruzzi e nel 1522 la chiesa venne inaugurata. La chiesa di San Francesco venne costruita con le attuali forma nel 1681 e completato nel ‘700. La chiesa di San Bernardino da Siena venne costruita poco lontano da San Francesco nel giro di pochi anni a partire dal 1605; la facciata, molto semplice, è seicentesca e l’interno è costituito da un’aula unica con quattro cappelle laterali. Poco distante, nella via omonima si trova la chiesa del SS. Crocifisso, costruita fra il 1761 e il 1765. Palazzo dei Pio, detto Castello, è composto da tre edifici databili fra l’età medioevale il XVIII secolo. Essi ebbero non solo funzioni difensive ma anche di residenza e come tali furono riccamente decorati. Tali caratteri sono ben visibili ancora oggi in alcune parti del Palazzo, nella Rocca Nuova (ala nord), nella Rocca Vecchia (parte est), nel Torrione degli Spagnoli e nell'Uccelliera. La definitiva trasformazione del complesso in dimora principesca avviene per opera di Alberto III Pio tra la fine del '400 e i primissimi anni del '500, quando il principe dà uniformità al Palazzo secondo i canoni rinascimentali. Info: Tel. 059 649.298 Direzione dei Musei. Il Portico Lungo, posto di fronte al Palazzo dei Pio di Savoia, è esistente dal 1472, ed è realizzato con l'intento di creare nella piazza una quinta omogenea e armonica al quartiere residenziale esistente. L'uniformità del porticato è favorita dalla medesima altezza dei prospetti e dal succedersi regolare delle 52 arcate. Il Portico del Mercato del Grano prolunga in linea obliqua la quinta del Portico Lungo. Realizzato all'inizio del Cinquecento su probabile progetto dell'architetto B. Peruzzi, il portico è formato da 9 arcate a tutto sesto e il suo nome è dovuto all'esistenza, fino alla metà dell'Ottocento sotto le sue arcate, del mercato e dazio delle granaglie. All'interno dei palazzi, che si affacciano sul portico si trovano le due sinagoghe carpigiane.
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