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con castello che domina il centro abitato
L'insediamento di Teggiano si deve far risalire alla diffusione della cultura greca nel Vallo di Diano.
Durante la dominazione longobarda e normanna il paese assunse consistenza ed importanza tale da divenire sede feudale dei Conti di Marsico.
A partire dall'XI secolo incominciò ad estendere la sua dominazione sui casali vicini, ma la fase più importante per l'insediamento fu quella che vide il dominio dei Sanseverino.
Nel castello rinascimentale, la cui costruzione fu iniziata dal Re Ladislao di Durazzo, Antonello Sanseverino nel 1474 ordì la congiura dei Baroni contro la corona aragonese. La città fu assediata e la capitolazione si ebbe il 17 Dicembre 1497, da allora iniziò il decadimento. Molte sono le chiese a Teggiano, notevoli per importanza architettonica, pittorica, storica e ancora oggi conservano il volto di un'antica città medioevale.
L'itinerario nel centro storico
prevede la visita al castello, il quale domina tutto il paese ed ha sicuramente origini remote, anche se solo dal 1404 si ha notizia certa della sua esistenza; rilevanti sono i torrioni con la merlatura Guelfa risalenti al '400, mentre La sua sistemazione è del '700 con ulteriori rimaneggiamenti del secolo scorso.
Vi è poi la chiesa della SS. Pietà, la chiesa di S. Pietro (XIII sec.), sede del museo diocesano, la chiesa di S. Agostino, complesso monastico del XIV secolo, la chiesa della SS. Annunziata con portale d'ingresso del 1504 sormontato da un bassorilievo in cotto raffigurante l'Annunciazione' ed infine la chiesa di S. Maria Maggiore.
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