domina la Valle del Sele
Colliano si erge ai piedi dell'imponente Monte Marzano, in una suggestiva posizione intensamente panoramica e domina la Valle del Sele. Il suo nome è di incerta origine forse deriva dalla prestigiosa famiglia Colli, a cui appartenne per lungo tempo in qualità di fondo rustico le cui origini risalgono ai tempi dell'impero romano. Quando nel IX secolo d.C. gli attacchi da parte delle popolazioni barbariche divennero sempre più frequenti e devastanti, gli abitanti dei villaggi insediatisi nella zona pianeggiante decisero di spostarsi verso le zone rocciose più alte, luoghi che potevano garantire loro maggiore tranquillità da razzie e dalle guerre. In questo modo il Comune di Colliano assunse, analogamente a quanto era accaduto per altri piccoli centri della zona, la particolare struttura di “paese arroccato sulla roccia”, per cui ancora oggi è famoso. Nel corso degli anni la vita del paese seguì la sorte delle importanti famiglie che si succedettero alla sua guida; fu feudo, infatti, delle famiglie Blanch, Di Riso, Alemagna, Caracciolo e per finire del Duca di Martina. Testimoniano le antiche origini del comune i ritrovamenti archeologici effettuati in Località San Priscolo, al confine tra Valva e Colliano, ed in Località San Vittore dove sono state rinvenute tracce di costruzioni risalenti all'epoca romana e paleocristiana. Tra grossi sterpi e calcinacci, infatti, è possibile osservare, in località San Priscolo, la pianta della Chiesa dedicata a San Prisco, resti di gradinate, stipiti, architravi ed un cippo funerario murato sul lato sud di una casa rurale. In località San Vittore, invece, si possono ammirare i resti di un antico villaggio alle pendici del monte Castello, dove affiorano, nelle vigne e nei campi, frammenti di ottimo pavimento musivo d'epoca medievale; ai margini della radura, nel punto più elevato, sono stati ritrovati i resti di una basilica paleocristiana, risalente al VII-VIII secolo d.C., che presenta i segni di due entrate: una sulla facciata orientale e l'altra a mezzogiorno, mentre ad oriente vi è l'abside semicircolare.
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