Sovrastata dal Monte Rosa con le sue altissime vette
Percorsa dal torrente Lys, che nasce dall'omonimo ghiacciaio, la valle del Lys o Vallaise è caratterizzata da una vegetazione troneggiante che marca in modo evidente ogni angolo del territorio. Tutta la vallata è sovrastata dal Monte Rosa con le sue altissime vette, le quali superano tutte i 4.000 metri. A caratterizzare la valle è l'artigianato del legno, la confezione di costumi riccamente decorati e delle pantofole in tessuto chiamate “sock”, nonchè la lavorazione del pizzo. Questa è la valle del popolo Walser, che dalla Germania meridionale emigrò nelle valli ai piedi del Monte Rosa più di otto secoli fa. La comunità Walser ha dato un'impronta inconfondibile ai territori insediati con l'architettura delle sue abitazioni, con i costumi, con le tradizioni della propria cultura nonchè con la lingua parlata, un dialetto con radici tedesche. la casa Walser è costruita su uno o due piani in pietra e legno, con ampia balconata e tetto molto sporgente in lose. La tipologia della casa è atta ad affrontare ogni tipo di difficile condizione climatica. Da rilevare anche il costume tipico femminile, di colore rosso e nero con camicetta bianca ricamata e con copricapo dorato. La valle ospita inoltre l'incantevole Castello Savoia, posto ai limiti del bosco di Cialvrina, ove Margherita di Savoia vi trascorse per molti anni i periodi di villeggiatura in Valle d'Aosta. La Regina posò nel 1899 la prima pietra e i lavori terminarono nel 1904, All'interno dello splendido e imponente edificio opere pittoriche di C. Cussetti e arredamenti realizzati dallo scultore Dellera di Torino, su disegni di Strambucci.
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