sorge su un dolce pendio baciato dal sole
Villandro sorge su un dolce pendio baciato dal sole che fu scelto come zona residenziale già in epoca liberty. Un tempo era il centro di smistamento del piombo, del rame e dell'argento provenienti dalle miniere sopra al villaggio. Con il passare degli anni, però, Villandro si è trasformato in una ridente e tranquilla località di villeggiatura in piena fioritura. Gli scavi realizzati nel centro del villaggio hanno permesso di portare alla luce reperti dell'età della pietra, dell'età del bronzo e dell'età del ferro nonchè tracce di insediamenti romani. E' su queste fondamenta che è stata costruita la Villandro di oggi con il suo centro pittoresco, le sue vecchie fattorie, le sue gradevoli locande, i suoi famosi alberghi circondati da un paesaggio che sembra essere stato benedetto da Dio. L'altitudine va dai 491 m del fondovalle ai 2509 m della cima della montagna locale in un paesaggio che va dai frutteti alla nuda roccia, passando per vigneti, campi, castagneti, prati, boschi ed alpeggi. Non esiste una stagione in particolare per visitare Villandro: ogni periodo dell'anno offre momenti magici e viste mozzafiato. In primavera, quando i primi susini si coprono di fiori bianchi e le cime innevate risplendono sulla vallata, ma anche in autunno, quando le foglie degli alberi si accendono di colore, il vino viene riposto in cantina e si mangiano castagne e speck assieme al "Nuie", il vino novello. In estate c'è la possibilità di fare passeggiate ed escursioni in tutte le direzioni, mentre in inverno gli amanti dello sci hanno la possibilità di praticare il loro sport preferito sempre accompagnati da una splendida vista sulla vallata e sulle Dolomiti gardenesi. Dolomiti.it ® - © 1996 - 2005 Dolomiti.it
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