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paesaggisticamente superlativa
Un mare di fiori come in nessun’altra parte nelle Dolomiti, animali d’ogni genere e d’ogni specie, questo è un paradiso per gli uomini e la natura. Sull’Alpe di Siusi c’è di tutto per tutti: una camminata a piedi nudi nei fiumi montani, una sudata sui pendii erbosi, un’escursione di piacere fra i monti; scegliete voi ciò che volete fare! L’Alpe di Siusi è una località paesaggisticamente superlativa: ovunque colori naturali, dal blu al verde, sentieri e ferrate, ottima aria, limpidi fiumiciattoli, timidi animali e rari minerali. Non esiste nulla di simile in tutt’Europa. Che fortuna che l’Alpe di Siusi, con i suoi 54 chilometri quadrati di altopiano ed i suoi 1850-2300 mt. di altitudine e 300 possibilità escursionistiche, dia ancora la possibilità ad ogni escursionista di ritagliarsi la propria piccola fetta di privacy per godersi la natura in solitudine. L’Alpe di Siusi è famosa per essere il più alto pascolo d’Europa e quindi è un esempio lampante di come è strutturata la vita in montagna. La flora e la fauna locale si presentano nella loro incredibile diversità: per la prima si devono citare la genziane, l’arnica, la campanella, la primula, la nigritella ed il fiteuma; per la seconda i camosci, i cerbiatti, i tassi, le volpi, i conigli e le marmotte, nonché i gufi, le aquile e i fagiani. Tutto questo è immerso nell’imponente massiccio dello Sciliar, dei Denti di Terrarossa, del Sassolungo e Sassopiatto, nel cuore delle Dolomiti. Quando irrompe l’inverno con la neve ed il ghiaccio, l’Alpe di Siusi si trasforma in un mare bianco, dove i boschi e le montagne spuntano come piccole isole. Soggiornare in inverno sullo Sciliar vuol dire ovviamente sciare, praticare lo sci da fondo, passeggiare con le racchette da neve o senza, ma sempre all’interno dell’incantato mondo innevato con un panorama incredibile. Il versante sud-occidentale dell’Alpe di Siusi è stato dichiarato parco naturale da ormai 30 anni ed è quindi sotto tutela paesaggistica.
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