La Canonica di via Mazzini è monumento nazionale
Situato nella bassa pianura modenese, tra i fiumi Secchia e Panaro, S. Felice fa risalire le sue prime sicure attestazioni all'alto Medioevo, precisamente al X sec. d.C. (Castellum Sancti Felicis). Il villaggio medioevale è identificabile fra la via Terrapieni, la Chiesa, la Rocca e il Municipio, mentre espansioni successive diedero origine al borgo tra il Teatro Comunale e la torre dell'Orologio. Da vedere il Palazzo Comunale (via Mazzini), anticamente costituito da case private, monte di pietà e banco degli ebrei; il Teatro Comunale (via Mazzini), costruito nel 1486 sopra la porta del castello all'incrocio tra le attuali via Campi e via Mazzini, mentre l'attuale edificio fu edificato su un'area attigua nel 1907. La Chiesa Arcipretale (via Mazzini), eretta nel medioevo, si presenta oggi nella restaurazione del 1700 con pregevole campanile del 1611. La Canonica (via Mazzini), datata forse 1520, è monumento nazionale. Il Monumento Ai Caduti (via Mazzini) eretto nel 1925 in stile neoclassico. La Rocca (via Mazzini), assunse l’attuale aspetto sotto la casa d’Este e nel 1340 Obizzo vi fece erigere la Rocca. Nella visita non può mancare la vista delle prigioni, stanza ora detta di Giulio II, la Biblioteca comunale, istituita nel 1873 considerata la più antica biblioteca pubblica dell'Emilia, l'Archivio Storico, la Mostra Archeologica G. Venturini e l'Aula di Educazione Ambientale. Lungo via Terrapieni, sono conservate anche tre delle quattro torri che facevano parte della cinta murata dell'abitato (il vero e proprio Castello). Il Palazzo del Monte (via O. Ferraresi), eretto nel 1775 per accogliervi il Santo Monte dei Pegni e il dazio, porta sulla facciata una antica meridiana e un affresco rappresentante la pietà; sul lato destro sorge l'oratorio di S. Croce (1725). Il convento di S. Bernardino (via San Bernardino) fu fondato nel 1435 da San Bernardino da Siena. Si ha notizia della Torre dell'Orologio (p.zza Matteotti) sin dal 1594; restaurata nel 1774, si regolava l'orologio a sistema francese. Il Casino del Duca, ora Villa Ferri, (via Bergamini) con fogge neo-classiche, rappresenta un esempio di architettura delle dinastie dell'Ancien Regime della regione. La chiesa di S. Giuseppe, o Madonna del Mulino, (via Mulino) fu eretta nel 1425 vicino al molino di S. Felice e ricostruita nel 1648. L’oratorio di S. Croce (via Ferraresi) è del 1725. Nelle vicine frazioni interessanti sono Palazzo Pepoli (fraz. Pavignane, via Grande) nominato in un documento del 1773, e Casino Modena, villa Pezzini, (fraz. Rivara, via Cardinala) dalle forme cinquecentesche con torre.
Come arrivare da Modena, S.S. 12; da Bologna seguire S.S. 568 indicazioni per San Giovanni in Persiceto, Crevalcore, Camposanto; da Verona A22 uscita Moglia, poi indicazioni per Concordia, Mirandola, S. Felice sul Panaro
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