22 gennaio - 4 giugno
L’itinerario di questa mostra curata da Vittorio Sgarbi si dipana tra il restaurato Palazzo Roverella, prossima sede della Pinacoteca dell'Accademia dei Concordi, la neoclassica Chiesa di San Francesco e la Chiesa della Beata Vergine del Soccorso, conosciuta come la Rotonda. Un percorso di 150 lavori, dal '400 al '700, per sottolineare intrecci e scambi tra la cultura artistica della Serenissima e quella del vicino Ducato Estense. -La mostra individua una serie di opere di maestri veneziani e ferraresi, e di altri che stanno tra le due culture che hanno come punto di partenza la “Madonna con il Bambino” di Domenico Mancini di Lendinara, de1 1511, e il loro punto di arrivo nel “Ritratto di Antonio Riccobono” del Tiepolo-, spiega Sgarbi. In rassegna due tavole di Giovanni Bellini, “Madonna con Bambino” e “Cristo Portacroce”, e due dipinti di Palma il Vecchio, tra i quali “Flagellazione di Gesù”, testimonianza chiave del percorso pittorico dell'artista affascinato dalla lezione del Giorgione. Palazzo Roverella, via Laurenti orari 9-19, sabato 9-23 (chiuso lunedì); San Francesco, piazzale San Francesco 6 orari 8-12, 16-20; La Rotonda, piazza XX Settembre Orari 9-12, 16.30-18.30 Ingresso. 9 €. Info 0425.21530 – 042 526270
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