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da visitare la cappella di S. Gaetano
Fondata all’epoca della denominazione Normanna, si colloca sulle falde nord-orientali del monte Cervati. Il nucleo abitativo si articola nelle vicinanze della chiesa Madre dedicata a S. Giacomo. Lo sviluppo massimo del paese avvenne nel ‘500 quando le famiglie nobiliari dominanti edificarono i loro palazzi. Nell’800 i patrioti Michele Aletta e Vincenzo Marone parteciparono attivamente alle lotte per l’indipendenza. Nel 1933 si registrarono cruenti moti popolari contro i soprusi del podestà e del regime.
Beni Architettonici
Da visitare la cappella di S. Gaetano; è adorna di un bellissimo organo e di due edicole che racchiudono due busti in legno raffiguranti S. Francesco Saverio e S. Pasquale. Interessante la tela del XVIII secolo raffigurante la Vergine e S. Gaetano con il Bambino, opera vicina allo stile del pittore Nicola Peccheneda da Polla, che frequentò la bottega del Solimene.
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