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Costa Amalfitana, Passeggiata dei Panorami, Via degli Ulivi, Passeggiata di S. Domenico, Passeggiata di Grado, Passeggiata di Terramare
Poco prima della galleria in direzione di Positano, dalla statale sale la “Via degli Ulivi”, tipica gradinata praianese che si inerpica verso l’alto abitato di Vettica Maggiore. Imboccando Via Croce si sale immediatamente per la scala a sinistra. All’incontro con un alto e stilizzato “cactus”, una gradinata sulla destra ascende in vertiginosa pendenza e quasi entra nelle intime corti praianesi, raggiungendo la carrozzabile in località Tuocco. Si segue la strada in compagnia degli isolotti de Li Galli, le antiche Sirene omeriche, all’altezza dello sguardo e si raggiunge la chiesetta di S. Maria di Costantinopoli. Dall’amena piazzetta si costeggia l’edificio sacro e si apre lo straordinario panorama su Praiano, con dietro le alture di Agerola, le coste di Furore e il Capo di Conca, nonché Salerno e il Cilento fino a Punta Licosa.
Passeggiata di S. Domenico
Luogo di grande spiritualità, non solo per la religiosità intrinseca dell’architettura e dei dipinti che lo adornano, ma soprattutto per i panorami infiniti e silenziosi che da qui si colgono. Per raggiungere la chiesa di S. Maria delle Grazie a Castro con annesso convento dei Domenicani si segue l’inizio dell’Itinerario dei Panorami e giunti in località Tuocco si prosegue per le scale di Via San Domenico. È consigliabile fare la passeggiata al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
Passeggiata di Grado
Dalla piazza S. Gennaro si prende la sottostante Via Masa a sinistra fino a raggiungere la prima gradinata (pubblica) che scende verso la Torre di Grado e il mare. Uno scenario da consigliarsi nel tardo pomeriggio o al chiaro di luna.
Passeggiata di Terramare
Questo itinerario prende il nome dall’omonima via e parte dalla Marina di Praia, fiordica insenatura al confine con le selvagge coste di Furore con, sullo sfondo, il Capo di Conca. Guardando il mare, si prende una piccola stradina rubata alla roccia. La si percorre fino a doppiare la torre, scoprendo un angolo di quiete. Si ritorna indietro fino ad imboccare la salita di Via Terramare, adorna di applicazioni in ceramica a soggetto perlopiù faunistico; in pochi minuti, con viste sulla costa e sulla Torre a Mare, si raggiunge l’ingresso di quest’ultima (oggi atelier di un pittore) ove si può leggere un profilo storico redatto da Giovanni Scala. Qualche gradino e ci si immette sulla statale Amalfitana.
COME ARRIVARE
Da Napoli (60 Km), autostrada A3 - uscita Castellammare di Stabia, proseguire in direzione di Sorrento (SS 145), poi SS 163 Costiera Amalfitana.
Da Salerno (34 Km), autostrada A3 uscita Vietri sul Mare, si prosegue in direzione di Costiera Amalfitana (SS 163).
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