Il cavolo della Bassa Veronese

Il cavolo della Bassa Veronese

prodotti dell'agricoltura nella provincia di Verona

Il cavolfiore è un ortaggio conosciuto ed apprezzato fin dall'antichità essendone note, già a quei tempi, le sue proprietà terapeutiche. È piuttosto economico e viene spesso evitato perché accusato di emanare, durante la bollitura, uno sgradevole odore che si può evitare con un po' di aceto.
Se ne coltivano molte varietà, differenti per forma e colore nei fiori e nelle foglie. Il clima temperato e l'abbondanza di acqua ne favoriscono la crescita che trova come regno indiscusso il territorio che comprende gran parte delle Grandi Valli Veronesi fra Castagnaro e Badia Polesine. Oltre 400 aziende agricole sono impegnate nelle più svariate produzioni contribuendo a diffondere la cultura ed la conoscenza di tale prodotto. Il paese di Castagnaro, essendo il maggior produttore a livello nazionale, ha avviato le pratiche per ottenerne il marchio I.G.P.
Tutte le varietà di cavolo sono nutritive con proprietà depurative grazie al contenuto di ferro e zolfo, efficaci nella prevenzione del cancro. Il cavolfiore è ipocalorico essendo abbastanza ricco di fibra, potassio, zinco, vitamine del gruppo C e selenio, oltre che ottimo stimolatore delle difese immunitarie del nostro organismo. Il cavolfiore va messo in acqua fredda e salata e fatto bollire con un po' di aceto a fuoco basso, si serve cosparso di sale, pepe e burro fuso caldo. Il cavolo in cucina viene utilizzato come contorno crudo o cotto e per piatti più elaborati e gustosi come le zuppe di verdure e i minestroni; si accompagna con carni di maiale.
Si consiglia di mettere la verza mondata ed intera in freezer per qualche ora prima di utilizzarla in quanto le verze sono migliori dopo aver subito la " gelata" invernale; questo sistema permetterà alla verza di essere ancora più digeribile.

Dove acquistare
Nel periodo invernale, questo prodotto, può essere acquistato in tutti i negozi ortofrutticoli della zona.

La ricetta
Verza brasata con le mele
Ingredienti per quattro persone
2 piccole verze, 2 mele Delizia e 2 mele Granny Smith, 100 g di zucchero di canna, 80 g di burro, un decilitro di aceto, brodo sale e pepe.
Togliete le foglie esterne alle verze fino a ridurne i cuori alla grossezza di un pompelmo (usate le foglie rimaste per una minestra) . Tagliate ogni verza in otto spicchi, eliminate il torsolo e adagiatele in una casseruola. Coprite di acqua bollente salata e cuocete per 25 minuti. Poi sgocciolatele e trasferitele in un altro recipiente, in cui avrete sciolto metà del burro, intervallando le verze con spicchi di mela Delizia privati del torsolo, lavati e non sbucciati.
Cuocete per dieci minuti, mescolando mele e verze una sola volta. Nel frattempo preparate la salsa tagliando a fettine sottilissime le Granny Smith. Cuocete per 15 minuti con il burro rimasto, lo zucchero, l'aceto, 10 cucchiai di brodo, sale e pepe, poi frullate tutto. Servite la verza con la salsa a parte.

La festa
Nell'ultima settimana del mese di agosto e nella prima di settembre, a Castagnaro si svolge la "Festa Regionale del Cavolo" durante la quale si può acquistare e degustare il prodotto in stand gastronomici oltre che assistere ad importanti convegni, mostre e manifestazioni sul profumato ortaggio consigliato anche dalla medicina. Una mostra d'arte e della cultura contadina, tradizionali giochi popolari e serate danzanti, allietano la manifestazione.
Per informazioni tel. 0442 675503.