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ambiente bosco
Derivato dal latino “ambiens” participio presente di ambire (girare attorno, circondare), il termine ambiente si riferisce a quella parte della biosfera che si stende attorno ad un punto determinato, designa dunque ciò che ci circonda, e tutte le lingue più o meno lo confermano con varie sfumature.
L’ambiente, infatti, è tutta la realtà con la quale ci rapportiamo, in maniera attiva e passiva; tutti gli esseri viventi crescono e si strutturano entro dati ambienti necessari al loro sviluppo e da sempre l’uomo ha dovuto affrontare e tentare di risolvere i problemi derivanti dal bisogno di un adattamento, man mano più adeguato, al suo contesto ambientale.
Negli ultimi anni il tema dell’educazione ambientale è diventato oggetto di diffusa attenzione ed è stato l’obiettivo di numerosissime iniziative culturali.
Il problema ambientale è stato recepito dalla scuola, in quanto sistema formativo e luogo in cui i giovani possono ricevere informazioni ed essere educati ad assumere atteggiamenti corretti per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio in cui essi vivono.
La scuola, in altri termini, deve organizzare e veicolare una cultura nuova, che possa portare ad un cambiamento della tendenza collettiva, per rispondere alle esigenze della sopravvivenza, alla ricostruzione dell’ambiente in cui viviamo, in modo da rendere possibile oggi, principalmente per le nuove generazioni, una cultura che potrebbe essere definita ecologica,che si rispecchi in scelte e stili di vita.
perchè fare didattica nel bosco?
Perché il contatto con l’ambiente naturale, si rivela fortemente formativo e la natura, nel caso specifico il bosco, perpetuo con il suo ecosistema, è di per sé sinonimo di nuovo, di rinnovato, di rinnovabile e si presta ad innumerevoli conoscenze, realizzando,così, il processo di apprendimento in un clima di libertà e di gioia.
Di fondamentale importanza, rimane l’applicazione della didattica “ludica” all’intero progetto formativo, poiché, gli aspetti della socializzazione e del lavorare divertendosi, che nello scoprire, costituiscono sia la motivazione ad apprendere, che all’acquisizione di nuove prospettive culturali.
L’ambiente e la natura, quindi rappresentano il fondale delle singole vite, e poiché nel territorio prendono corpo i comportamenti, i pensieri, i modelli di cultura, sarebbe opportuno un adeguato progetto didattico.
Il bosco, pertanto, si pone come tessuto connettivo dell’attività scolastica, punto di riferimento per tutte le discipline e di raccordo tra i diversi ambiti, permettendo scelte e operazioni di carattere trasversale.
L’obiettivo dunque, è quello di favorire, nel bambino di oggi, quindi l’adulto di domani, quell'atteggiamento dell’intelletto, necessario a leggere la fenomenologia ambientale in tutta la sua complessità, e quindi a riconoscere il valore della diversità in natura oggi, e fra gli uomini domani.
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