sulle pendici settentrionali del Monte Baldo
L'Altopiano di Brentonico si trova sulle pendici settentrionali del Monte Baldo e comprende per intero la Valle della Soma. L'etimologia popolare fa risalire il suo nome a "Brenta" che starebbe ad indicare la sua forma a catino.
Cenni storici
Altipiano e dossi di questa zona erano abitati già nella preistoria e nell' età imperiale erano percorsi dalla "Via Sarnorum", tuttavia la colonizzazione di questi luoghi è opera medievale ed è avvenuta in coincidenza della bonifica della montagna ( XI e XII secolo). Nel Medioevo vi erano una quindicina di castelli, segno dell'estrema importanza della regione, dei quali, purtroppo, non ci restano che il nome o labili tracce. La penetrazione dei Castelbarco si sovrappose alle signorie locali nel XIII secolo. Dal 1411 al 1509 la zona fu soggetta ai Veneziani e ritornò al Principato Vescovile di Trento nel 1532, Brentonico, per la sua posizione centrale, assunse il ruolo di sede giurisdizionale dei Quattro Vicariati. Nel 1703 i luoghi furono devastati dai Francesi del Duca di Vendome: Durante la prima guerra mondiale la popolazione civile fu evacuata e portata parte in Austria e parte in Italia; le truppe italiane occuparono l'intera Valle della Soma che fu fortificata e venne bombardata dalle artiglierie che provocarono ingenti danni. Nel secondo dopoguerra all'economia agricolo-pastorale tradizionale si sovrappose una intensa attività turistica con insediamenti residenziali che hanno dato un nuovo impulso a tutto il territorio.
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