Città Bassa, Città Alta, palazzo della Ragione, torre del Comune, del Podestà, Santa Maria Maggiore, cappella Colleoni, Sant’Agostino, S. Michele al Pozzo Bianco, Astino, Santo Sepolcro, Santa Grata,
BERGAMO Caratterizzata dalla divisione della struttura urbana su due livelli, la Città Bassa, moderna e dinamica, allo sbocco delle valli Brembana e Seriana, e la famosa Città Alta, vero e proprio gioiello storico e artistico, Bergamo costituisce un riferimento turistico di assoluta importanza. Non a caso è entrata a far parte stabilmente delle mète consigliate da tutti i principali operatori turistici internazionali, che la propongono come affascinante scoperta; una realtà unica in Lombardia e fra le più interessanti in Italia, soprattutto per la capacità di unire ingegno dell’uomo e bellezza della natura. Fondata da popolazioni celtiche, la sua divisione nelle due città, si delinea già alla sua romanizzazione (II sec. a.C.), con la civitas sul colle e i suburbia in piano; conquistata dai Longobardi (569 d.C.) e dai Franchi (816), fiorì come libero Comune nel XII sec.. Nel XIV sec. fu annessa ai possedimenti milanesi, successivamente a quelli della Serenissima (1428-1796), e infine a quelli austriaci fino al 1859.
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